Giovanni Battista Bertusi Sold at Auction Prices

GIOVAN BATTISTA BERTUSIO

(Bologna, 1577 - 1744) Annunciazione Olio su tela, 67X49 Allievo di Denis Calvaert e poi dell'Accademia degli Incamminati, secondo le informazioni del Malvasia (cfr. C. C. Malvasia, Felsina pittrice [1678], Bologna 1841, pp. 208), Bertusio era di carattere vanaglorioso e millantava un talento pari a quello di Guido Reni. Tuttavia, nella vita felsiniana l'artista era considerato uomo per bene e bravo insegnante, capace di sedurre gli indotti allettandoli con apparente vaghezza. Questi aspetti si possono ben osservare nella tela in esame, che presenta un colto arcaismo desunto da Calvaert in particolare nella figura dell'angelo dalle movenze cinquecentesche. La composizione nel suo insieme, invece, riflette modelli carracceschi per la chiara eloquenza narrativa e specialmente per il naturalistico cesto in primo piano, che evoca quello di Ludovico nell'Annunciazione custodita alla Pinacoteca di Bologna. Il dipinto presenta altresì le suggestioni di Francesco Albani, ma l'autore, come vediamo, preserverà sempre i suoi modi eruditi e controriformati. Infine, sono necessarie alcune considerazioni sulla bella qualità dei pigmenti, in particolare del profondo blu che colora il manto di Maria e il rosa cangiante dell'angelo, atti a dare risalto alle figure. Bibliografia di riferimento: E. Negro e M. Pirondini, La Scuola dei Carracci. Dall'Accademia alla Bottega di Ludovico, Modena 1994, pp. 57 ; 63