Mattia Bortoloni Paintings & Artwork for Sale | Mattia Bortoloni Art Value Price Guide

Nov. 16, 2024
Mattia Bortoloni, The sacrifice of Mirtillo
Est: €12,000 - €14,000
In this painting, Mattia Bortolon, a pupil of the painter Antonio Balestra in Verona, depicts a scene from the then famous play ‘Il pastor fido’ by Giovanni Battista Guarini. The play follows the complicated love affair between the shepherd Mirtillo and the nymph Amarilli. Lured into a trap by her rival Clorsica, Amarilli is sentenced to death because she cannot prove her chastity. Mirtillo decides to go to his death instead. However, his friend Carino's defence reveals that Mirtillo is the son of the priest Montano, who no longer has to carry out his son's execution. This is the dramatic climax of a story with a happy ending. Most artists did not choose this motif, but rather the famous kissing contest at the beginning of Amarilli and Mirtillo's love story.
Kunsthaus Lempertz KG
Sep. 19, 2024
Mattia Bortoloni (San Bellino 1696 - Bergamo 1750)
Est: €6,000 - €9,000
Mattia Bortoloni (San Bellino 1696 - Bergamo 1750) Crono e Venere Olio su tela 58 x 42 cm Fu allievo di Antonio Balestra, prima di trasferirsi a Venezia, dove ebbe loccasione dampliare il suo bagaglio di conoscenze. Infatti, pur mantenendo lariosità scenica, il classicismo e la cromia tenue del primo maestro veronese, si mostrò attento alla scenografica impostazione di Sebastiano Ricci, alle larghe campiture pittoriche e alle cristalline tinte del Piazzetta, infine alle prime mosse del genio di Tiepolo, di cui fu considerato uno dei migliori aiuti. Chiuso in laguna dai grandi maestri presenti e dalle non più floree economie lagunari, ebbe ottimi riscontri sia nellentroterra veneto sia a Ferrara, in Piemonte e in Lombardia. Mattia Bortoloni (San Bellino 1696 - Bergamo 1750) Cronus and Venus Oil on canvas 58 x 42 cm
Lucas Aste
Feb. 08, 2024
MATTIA BORTOLONI (SAN BELLINO 1696-1750 BERGAMO) Jupiter, Juno and Ganymed
Est: £4,000 - £6,000
MATTIA BORTOLONI (SAN BELLINO 1696-1750 BERGAMO) Jupiter, Juno and Ganymede - a modello for a ceiling decoration oil on canvas 20 7⁄8 x 17 in. (53 x 43.2 cm.)
Christie's
Sep. 28, 2023
Mattia Bortoloni, 1696 – 1750 Bergamo, Umkreis
Est: €7,000 - €10,000
DIE KATZE IM KÄFIG Öl auf Leinwand. Doubliert. 77 x 100 cm. In Prunkrahmen. Das vorliegende Gemälde ist gelistet im Archiv Zeri unter der Nr. 66797. In weiter Landschaft hinter einem hohen Bodenstück stehend vier Männer und ein Kind, großformatig wiedergegeben. Vor ihnen stehend ein Käfig, in dem sich eine Katze befindet, der aber wohl dem Einfangen von Mäusen galt, die vor dem Käfig stehen und sich über die Katze zu amüsieren scheinen. Eine weitere Maus auf einem Zweig des Baumes, die ebenfalls die ausgelegten Köder verschmäht hat. Humorige, eher seltene Art der Darstellung des hier missglückten Versuchs, Mäuse zu fangen. Provenienz: Sammlung A. Sabatello, Rom, 1951. Sammlung A. Costa, Genua, 1954. (13701813) (18)
Hampel Fine Art Auctions
May. 20, 2022
Attribué à Mattia BORTOLONI (1696-1750) Study for the figure of Saint Stephen
Est: €400 - €600
Attribué à Mattia BORTOLONI (1696-1750) Study for the figure of Saint Stephen Pen, brown wash, sanguine Attribuito a Mattia BORTOLONI Studio per la figura di santo Stefano Penna, acquerello marrone, sanguigna 25 x 17 cm Étude pour la figure de saint Etienne Plume, lavis de brun, sanguine Attribuito a Mattia BORTOLONI Studio per la figura di santo Stefano Penna, acquerello marrone, sanguigna 25 x 17 cm
Pierre Bergé & Associés
Jan. 19, 2022
Attribuito a Mattia BORTOLONI (1695-1750)
Est: €500 - €800
Attribuito a Mattia BORTOLONI (1695-1750) L'incontro di Giacobbe ed Esaù Pen, brown ink, brown wash, traces of sanguine Attribué à Mattia BORTOLONI (1695-1750) La rencontre de Jacob et Esaü Plume, encre brune, lavis brun, trace de sanguine H_22,2 cm L_32,7 cm L'incontro di Giacobbe ed Esaù Penna, inchiostro marrone, lavis marrone, tracce di sanguigna Attribué à Mattia BORTOLONI (1695-1750) La rencontre de Jacob et Esaü Plume, encre brune, lavis brun, trace de sanguine H_22,2 cm L_32,7 cm
Pierre Bergé & Associés
Jun. 15, 2021
MATTIA BORTOLONI (attr. a)
Est: €800 - €1,200
(Canda, 1695 - Bergamo, 1750) Scena evangelica Olio su tela, cm 96X121 Certamente veneto e con echi tiepoleschi miscelati al controluce di piazzettesca memoria, il dipinto si data al XVIII secolo e si attribuisce con la dovuta prudenza al pittore Mattia Bortoloni. Allievo di Antonio Balestra, l'artista acquisì precocemente una piena autonomia di mestiere, poiché nel dicembre del 1716 ricevette l'incarico di decorare la palladiana Villa Cornaro a Piombino Dese presso Rovigo. L'opera riscosse un buon successo e spinse il pittore a trasferirsi a Venezia, dove è registrato nel 1720. Nella Città Lagunare farà proprie le forme mosse di Sebastiano Ricci, le stesure larghe e chiaroscurate del Piazzetta e le innovative scenografie del giovane Tiepolo. Il risultato è una pittura contrassegnata da controluce d'effetto, profondità di tono e partiture che contribuiscono a creare interessanti spazi scenici, più reali e percorribili rispetto a quelli di Tiepolo. La sua arte troverà apprezzamento in tutto il Veneto, a Ferrara ed in Lombardia. Nel 1741, infatti, Bortoloni è documentato a Monza, dove affresca nel Duomo la Cappella del Santissimo Sacramento, poco dopo è attivo a Milano nei palazzi Clerici e Dugnani (Sala di Mercurio e Diana: Bossaglia, 1964), e a Brignano d'Adda, nel Castello Visconti, ora Citterio (Sala dell'Eroe ferito), nella Villa Raimondi a Birago (Storie di Antonio e Cleopatra e di Cesare e Cleopatra), accanto a C. Carloni, G. A. Borroni, P. A. Menegatti, i più ricercati decoratori locali. In seguito è a Torino, alla Chiesa della Consolata. Tornando alla nostra tela, sembra adattarsi come datazione agli anni delle decorazioni di Villa Cornaro, quindi alla giovinezza dell'artista. Bibliografia di riferimento: Bortoloni Piazzetta Tiepolo. Il '700 veneto, catalogo della mostra a cura di F. Malachin e A. Vedova, Milano 2010, ad vocem
Wannenes Art Auctions
Nov. 19, 2019
MATTIA BORTOLONI (attr. a)
Est: €50 - €100
(Canda, 1695 - Bergamo, 1750) Mosè con le Tavole dei Dieci Comandamenti Tempera su carta, cm 24X30 Certamente veneto e con echi tiepoleschi miscelati al controluce di piazzettesca memoria, il dipinto si data al XVIII secolo e si attribuisce con la dovuta prudenza al pittore Mattia Bortoloni (Canda, 1695 - Bergamo, 1750). Allievo di Antonio Balestra, l'artista acquisÏ precocemente una piena autonomia di mestiere, poichè nel dicembre del 1716 ricevette l'incarico di decorare la palladiana Villa Cornaro a Piombino Dese presso Rovigo. L'opera riscosse un buon successo e spinse il pittore a trasferirsi a Venezia, dove è registrato nel 1720- nella Città Lagunare farà proprie le forme mosse di Sebastiano Ricci, le stesure larghe e chiaroscurate del Piazzetta e le innovative scenografie del giovane Tiepolo. Il risultato è una pittura contrassegnata da controluce d'effetto, profondità di tono e partiture che contribuiscono a creare interessanti spazi scenici, più reali e percorribili rispetto a quelli di Tiepolo. La sua arte troverà apprezzamento in tutto il Veneto, a Ferrara ed in Lombardia. LOTTI DI QUESTA COLLEZIONE (1-133 E 474-569) SARANNO PROPOSTI A LIBERA OFFERTA, POTRANNO ESSERE ACCETTATE, OLTRE ALLE OFFERTE IN SALA, OFFERTE SCRITTE E BID ON LINE. FANNO ECCEZIONE I LOTTI CONTRASSEGNATI CON IL SIMBOLO ☎️ , PER I QUALI SARANNO ACCETTATE ANCHE OFFERTE TELEFONICHE THE LOTS IN THIS COLLECTION (1-133 AND 474-569) ARE AUCTIONED BY FREE BIDDING. WE ONLY ACCEPT BIDS IN THE SALEROOM, ABSENTEE AND ON LINE BIDS. EXCEPTIONS TO THIS ARE MADE FOR LOTS MARKED BY THE ☎️ SIGN WHEREBY TELEPHONE BIDS ARE ACCEPTED.
Wannenes Art Auctions
Jan. 25, 2007
Mattia Bortoloni (San Bellino di Rovigo 1696-1750 Bergamo)
Est: $2,000 - $3,000
The Last Supper black chalk, pen and brown ink, brown wash, in an inscribed shape, watermark B 6 x 10 5/8 in. (152 x 269 mm.)
Christie's