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Paolo Piazza Sold at Auction Prices

Painter, copperplate engraver

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      • Paolo Piazza, 1537/57 Castelfranco Veneto – 1621 Venedig, zugeschrieben
        Jun. 27, 2024

        Paolo Piazza, 1537/57 Castelfranco Veneto – 1621 Venedig, zugeschrieben

        Est: €30,000 - €35,000

        SALOME MIT DEM HAUPT JOHANNES DES TÄUFERS Öl auf Leinwand. Doubliert. 108 x 173 cm. Unten am Rand Bezeichnung. In mit Ornamenten verziertem ebonisierten Rahmen. Ursprünglich aus dem Trevigiano stammend, studierte der Maler Cosimo di Castelfranco, uns bekannt als Paolo Piazza, die venezianische Malerei in der Schule von Palma il Giovane, Veronese und der Familie Bassano. Nach einem kurzen Aufenthalt in seiner Geburtsstadt, wo er ebenfalls einige seiner Werke hinterließ, finden wir ihn seit 1593 dauerhaft in Venedig. Unter dem Namen Cosimo di Castelfranco legte er 1598 als Kapuziner die Ordensgelübde ab. Er war stets mit sakralen Darstellungen verbunden, seiner Spezialität, und um dieser Neigung zu folgen, wurde er vom Herzog Wilhelm V von Bayern nach München eingeladen, der ihm ein Martyrium der Heiligen Petrus und Paulus in Auftrag gab. Er reiste viel in Europa und Italien: Seine Anwesenheit ist in Innsbruck, Reggio Emilia, Parma für Ranuccio Farnese und Rom für Paul V und Scipione Borghese belegt. Diese raffinierte Komposition zeigt die verschiedenen Einflüsse und stilistischen Anregungen, die der Maler während seiner zahlreichen Reisen aufnahm und zusammenführte: die weichen Farbübergänge weisen auf eine tiefe Verbundenheit mit der venezianischen Malerei hin, doch in den Details der Kleidung von Salomé zeigt sich ein Interesse für nordische Feinheiten; in dem schrecklichen Ausdruck des Henkers, der immer noch das Schwert hält, mit dem er den Heiligen enthauptet hat, ist offensichtlich, dass Piazza in Rom unter dem Einfluss Caravaggios stand. (13908117) (13) Paolo Piazza, 1537/57 Castelfranco Veneto – 1621 Venice, attributed SALOME WITH THE HEAD OF SAINT JOHN THE BAPTIST Oil on canvas. Relined. 108 x 173 cm. Inscribed on lower edge.

        Hampel Fine Art Auctions
      • Paolo Piazza detto Fra Cosimo da Castelfranco (Castelfranco Veneto 1560 c. - Venezia 1620)
        Feb. 20, 2024

        Paolo Piazza detto Fra Cosimo da Castelfranco (Castelfranco Veneto 1560 c. - Venezia 1620)

        Est: €3,000 - €5,000

        Paolo Piazza detto Fra Cosimo da Castelfranco (Castelfranco Veneto 1560 c. - Venezia 1620) Martirio di Santa Giustina Olio su rame 34 x 28 cm Molteplici riscontri si osservano nelle riproduzioni fotografiche contenute nel libro Paolo Piazza a cura di Sergio Martinelli e Angelo Piazza. In particolare: l'angelo che ritroviamo identico nella pala dedicata all'Adorazione dei Magi della Ägidius Kirche di Vienna; della stessa pala l'estrema somiglianza fisionomica del re genuflesso con i due volti di uomini in corazza, in basso a destra, del nostro dipinto; la figura del santo che parla alla folla, la Predica di San Paolo della omonima chiesa veneziana, nata dal medesimo disegno della nostra statua a destra; le figure dei quattro evangelisti, del Paradiso conservato presso l'Oratorio della Santa Trinità dei Rossi, a Chioggia, molto affini al personaggio centrale del registro inferiore dell'opera qui presentata. Fu allievo del Veronese e di Palma il Giovane. Si fece frate cappuccino nel 1598 e grazie a questo ruolo viaggiò attraverso l'Italia e l'Europa cogliendo varie ispirazioni e divulgando, al contempo, la pittura tardo manierista veneta in Boemia, Austria, Baviera e Tirolo. In Italia ebbe modo di esprimersi nella sua città natale, Venezia, Parma, Reggio Emilia e Roma dove operò al servizio del cardinale Scipione Borghese. Nella sua espressione pittorica si ravvisano molteplici fonti d'ispirazione: oltre ai due suoi maestri ritroviamo Jacopo da Ponte detto il Bassano, Carlo Saraceni e la Scuola di Praga. Paolo Piazza also called Fra Cosimo da Castelfranco (Castelfranco Veneto ca. 1560 - Venice 1620) The Martyrdom of Saint Justina Oil on copper 34 x 28 cm Numerous parallels can be observed in the book Paolo Piazza edited by Sergio Martinelli and Angelo Piazza. In particular: the angel that we find identical in the altarpiece dedicated to the Adoration of the Magi in the Ägidius Kirche in Vienna; the extreme physiognomic resemblance of the kneeling king with the two armored faces, in the lower right, of our painting from the same altarpiece; the figure of the saint speaking to the crowd, the Preaching of Saint Paul in the homonymous Venetian church, born from the same design as our statue on the right; the figures of the four evangelists, from the Paradise preserved at the Oratory of the Holy Trinity of the Rossi in Chioggia, very similar to the central character of the lower register of the presented artwork.

        Lucas Aste
      • Paolo Piazza (Castelfranco Veneto, 1560 – Venezia, 1620), Salomè con la testa del Battista
        May. 04, 2023

        Paolo Piazza (Castelfranco Veneto, 1560 – Venezia, 1620), Salomè con la testa del Battista

        Est: €11,000 - €22,000

        Originario del trevigiano, il pittore Cosimo di Castelfranco a noi noto come Paolo Piazza, studiò la pittura veneta alla scuola di Palma il Giovane, Veronese e i Bassano; dopo un breve soggiorno nella città natale, dove pure lascia delle sue opere, lo troviamo stabilmente a Venezia dal 1593. Con il nome di Cosimo di Castelfranco prese i voti come cappuccino nel 1598: egli fu sempre legato alle raffigurazioni sacre, la sua specialità, e per seguire tale propensione venne invitato a Monaco dal Duca Guglielmo V di Baviera, che gli commissionò un Martirio dei santi Pietro e Paolo. Viaggiò molto in Europa e in Italia: la sua presenza è testimoniata a Innsbruck, a Reggio Emilia, a Parma per Ranuccio Farnese e a Roma per Paolo V e Scipione Borghese. Questa raffinata composizione risente dei diversi stimoli e delle suggestioni stilistiche che il pittore ebbe occasione di raccogliere e sintetizzare durante i suoi numerosi viaggi: le morbide sovrapposizioni di colore sono indice di un legame profondo con la pittura veneta, ma nei dettagli degli abiti di Salomè si evince un interesse per la minuzia nordica; nella terribile espressione del boia, che stringe ancora la spada con cui è ha decapitato il santo, è evidente che il Piazza abbia avuto modo di conoscere la lezione caravaggesca a Roma.

        Telearte
      • PAOLO PIAZZA (attr. a)
        Nov. 29, 2022

        PAOLO PIAZZA (attr. a)

        Est: €800 - €1,200

        (Castelfranco, 1557 ca - Venezia, 1621) Compianto Olio su tavola, cm 39X53 Il dipinto reca una tradizionale attribuzione a Cosimo da Castelfranco, al secolo Paolo Piazza, artista che si formò a Venezia presumibilmente tra il 1575 e 1581 nelle botteghe di Palma il Giovane, Paolo Veronese, e dei Bassano, per poi fare ritorno nella città natale. Tuttavia, è documentata la sua presenza nella città lagunare nel 1594, come indica la sua iscrizione alla fraglia dei pittori, per poi divenire frate cappuccino nel 1598 e trasferirsi a Graz, dove dipinse per il convento dei cappuccini e dal 1604 fu a Monaco su richiesta del duca Guglielmo V di Baviera. Appare quindi inevitabile per l'artista, misurarsi con l'elegante manierismo Rudolfino e come evidenzia il Pallucchini, riferendosi alla tela del Ferinandeum: Si direbbe che il viaggio in Baviera lo abbia messo a contatto con il Rottenhammer. Di conseguenza con le ricercatezze formali di quella scuola. Il successo artistico del Piazza fu straordinario e nel 1611 fu richiesto a Roma dal pontefice Paolo V, fatto che segna il culmine della sua gloria artistica, e al tempo stesso lo videro sensibilmente disposto ad accogliere, nella sua educazione veneta, nuovi stilemi della modernità. A questi anni si potrebbe collocare la tavola in esame, che mostra un distacco dal manierismo boemo e al contempo sembra recuperare quel gusto luministico di memoria bassanesca e veronese che poteva trovare analogie con il chiaroscuro caravaggesco, così, quella compostezza formale che riscontriamo nel similissimo Cristo in pietà con angelo e San Francesco, custodito nel Palazzo dei Conservatori a Roma. Bibliografia di riferimento: P. Gerlach e S. Giben, M. D'Alatri, Il Museo Francescano, Roma 1973, p. 20, n. 15 S. Valenti Rodinò, in L'immagine di San Francesco nella Controriforma, catalogo della mostra, Roma 1982, p. 83

        Wannenes Art Auctions
      • Paolo Piazza (Castelfranco Veneto, 1560 – Venezia, 1620), Salomè con la testa del Battista
        Nov. 03, 2022

        Paolo Piazza (Castelfranco Veneto, 1560 – Venezia, 1620), Salomè con la testa del Battista

        Est: €32,000 - €44,000

        Originario del trevigiano, il pittore Cosimo di Castelfranco a noi noto come Paolo Piazza, studiò la pittura veneta alla scuola di Palma il Giovane, Veronese e i Bassano; dopo un breve soggiorno nella città natale, dove pure lascia delle sue opere, lo troviamo stabilmente a Venezia dal 1593. Con il nome di Cosimo di Castelfranco prese i voti come cappuccino nel 1598: egli fu sempre legato alle raffigurazioni sacre, la sua specialità, e per seguire tale propensione venne invitato a Monaco dal Duca Guglielmo V di Baviera, che gli commissionò un Martirio dei santi Pietro e Paolo. Viaggiò molto in Europa e in Italia: la sua presenza è testimoniata a Innsbruck, a Reggio Emilia, a Parma per Ranuccio Farnese e a Roma per Paolo V e Scipione Borghese. Questa raffinata composizione risente dei diversi stimoli e delle suggestioni stilistiche che il pittore ebbe occasione di raccogliere e sintetizzare durante i suoi numerosi viaggi: le morbide sovrapposizioni di colore sono indice di un legame profondo con la pittura veneta, ma nei dettagli degli abiti di Salomè si evince un interesse per la minuzia nordica; nella terribile espressione del boia, che stringe ancora la spada con cui è ha decapitato il santo, è evidente che il Piazza abbia avuto modo di conoscere la lezione caravaggesca a Roma.

        Telearte
      • Salome' with the head of John the Baptist
        Sep. 29, 2021

        Salome' with the head of John the Baptist

        Est: €32,000 - €44,000

        Originally from the Treviso area, the painter Cosimo di Castelfranco, known to us as Paolo Piazza, studied Venetian painting at the school of Palma il Giovane, Veronese and Bassano; after a brief stay in his native city, where he also left some of his works, we find him permanently in Venice from 1593. Under the name of Cosimo di Castelfranco, he took his vows as a Capuchin in 1598. He was always bound to sacred paintings, his speciality, and to follow this propensity. This refined composition is influenced by the various stylistic stimuli and suggestions that the painter had the opportunity to collect and synthesise during his many travels around Europe: the soft superimpositions of colour are indicative of a profound link with Venetian painting, but in the details of Salome’s clothes one can see an interest in Nordic minutiae; in the terrible expression of the executioner, who is still clutching the sword with which he decapitated the saint, it is clear that Piazza had the opportunity to learn about Caravaggio’s lessons in Rome.

        Telearte
      • Francesco Grassi MILANO, PIAZZA DELLA SCALA olio su tela, cm
        Sep. 08, 2021

        Francesco Grassi MILANO, PIAZZA DELLA SCALA olio su tela, cm

        Est: €100 - €200

        Francesco Grassi MILANO, PIAZZA DELLA SCALA olio su tela, cm 18,5x24 firma sul retro: titolo

        LiveBid
      • AQUILA. Arco trionfale eretto con sontuosa magnificenza nell'ingresso della piazza di Campidoglio.
        Dec. 18, 2019

        AQUILA. Arco trionfale eretto con sontuosa magnificenza nell'ingresso della piazza di Campidoglio.

        Est: €1,000 - €1,200

        AQUILA, Francesco. Arco trionfale eretto con sontuosa magnificenza nell'ingresso della piazza di Campidoglio alle glorie della Santita di N.º Signore. Papa Innocenzo XIII. Roma, Nella stamp. di Domenico de Rossi, con privil. de S, P., s.d. ma 1721. Large sheet, etching, mm. 520x380, wide margins. At the bottom in the center the title. At the bottom right the signature of the publisher " Nella stamp. di Domenico de Rossi…con privil. de S, P ”Very well printed on strong paper, slight marginal tears, nice copy.

        Bado e Mart
      • PAOLO PIAZZA (attr. a)
        May. 30, 2018

        PAOLO PIAZZA (attr. a)

        Est: €3,000 - €4,000

        (Castelfranco, 1557 circa - Venezia, 1621) Compianto Olio su tavola, cm 23X63 Il dipinto reca una tradizionale attribuzione a Cosimo da Castelfranco, al secolo Paolo Piazza, artista che si formò a Venezia presumibilmente tra il 1575 e 1581 nelle botteghe di Palma il Giovane, Paolo Veronese, e dei Bassano per poi fare ritorno nella città natale. Tuttavia, è documentata la sua presenza nella città lagunare nel 1594, come documenta la sua iscrizione alla fraglia dei pittori, per poi divenire frate cappuccino nel 1598, per poi trasferirsi a Graz, dove dipinse per il convento dei cappuccini e dal 1604 fu a Monaco su richiesta del duca Guglielmo V di Baviera, dove attese al 'Martirio di San Pietro' e al 'Martirio di San Paolo', che lasciò incompiuti e che furono poi ultimati dal Keidter. Fu frenetica la sua peregrinazione nel nord Europa, infatti nel 1606 si portò a Innsbruck dove, su incarico dell'arciduchessa vedova Anna Caterina, nata Gonzaga di Mantova, dipinse la 'Adorazione dei Magi', tutt'ora esistente sull'altar maggiore della Chiesa dei Cappuccini e nella stessa città, al Ferdinandeum, si custodisce una 'Pietà', eseguita nel medesimo periodo per il convento dei serviti. Appare quindi inevitabile per l'artista, misurarsi con l'elegante manierismo Rudolfino e come evidenzia il Pallucchini, riferendosi alla tela del Ferinandeum: 'Si direbbe che il viaggio in Baviera lo abbia messo a contatto con il Rottenhammer': di conseguenza con le ricercatezze formali di quella scuola. Il successo artistico del Piazza fu straordinario e nel 1611 fu richiesto a Roma dal pontefice Paolo V, fatto che segna il culmine della sua gloria artistica, e al tempo stesso lo videro sensibilmente disposto ad accogliere, nella sua educazione veneta, nuovi stilemi della modernità. A questi anni si potrebbe collocare la tavola in esame, che mostra un distacco dal manierismo boemo e al contempo sembra recuperare quel gusto luministico di memoria bassanesca e veronese che poteva trovare analogie con il chiaroscuro caravaggesco, così, quella compostezza formale che riscontriamo, ma con maggior rigore, nel 'Cristo deposto', custodito nel Palazzo dei Conservatori a Roma.

        Wannenes Art Auctions
      • Paolo Piazza Italian, 1557-1621 Susanna at Her Bath
        Jan. 29, 2014

        Paolo Piazza Italian, 1557-1621 Susanna at Her Bath

        Est: $6,000 - $8,000

        Paolo Piazza Italian, 1557-1621 Susanna at Her Bath Oil on canvas 39 x 34 1/4 inches (99 x 86.5 cm) We are grateful to Professor Ugo Ruggieri for his attribution of this work. C 

        DOYLE Auctioneers & Appraisers
      • PAOLO PIAZZA Venitian school, ca 1557 1621 The
        Jun. 03, 2010

        PAOLO PIAZZA Venitian school, ca 1557 1621 The

        Est: kr225,000 - kr250,000

        PAOLO PIAZZA Venitian school, ca 1557 1621 The body of Christ is layed down by an angel Oil on canvas, 107 x 136 cm Contemporary framePROVENANCE Swedish castlecollection

        Stockholms Auktionsverket
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