Gherardo Poli Sold at Auction Prices

Gherardo Poli (1674, - 1739) - Capriccio con approdo fluviale

Olio su tela, cm. 54,5x77,5. Provenienza: Collezione Lord Leigh, Luton Hoo; 1984 Vendita Sotheby's, Monaco. Bibliografia: 2002, Gherardo e Giuseppe Poli. La Pittura di Capriccio toscana di Primo Settecento, Felici Editore, Pisa, p. 73.

GHERARDO POLI

(Firenze, 1674 - Pisa, 1739) Capriccio con figure e architetture Olio su tela, cm 93X129 Provenienza: Collezione privata L'animato Capriccio è un bellissimo esempio della produzione di Gherardo Poli, pittore del primo Settecento toscano il cui catalogo è stato indagato da Franco Canepa e Pierluigi Carofano. Impaginata tra fantasiose architetture barocche in un paesaggio, in cui si muovono centinaia di figure dedite alla più disparate attività, l'opera è condotta con pennellate rapide ma precise, reminiscenti delle opere di Callot (Nancy, 1592 ; 1635). L'immagine si sviluppa su più piani sovrapposti, in cui si dipanano sentieri, corsi d'acqua e alberi, mentre al centro si erge un imponente obelisco seguito a destra da una chiesa monumentale e sullo sfondo una città murata ove si scorgono edifici e cupole. Come detto, manifeste sono le reminiscenze di Jacques Callot per la delineazione delle figure, mentre la complessa scenografia di gusto rocaille risente del paesismo veneto, delle visioni di Marco Ricci, ma sorprende come l'artista sembra precorrere per bizzarria inventiva le incisioni di Giovanni Battista Piranesi (Mogliano Veneto, 1720 ; Roma, 1778). La sua cultura archeologica, infatti, pare distante dal rigore filologico che caratterizza i coevi artisti attivi a Roma e questa peculiarità fa del Poli un esponente precoce di quella corrente paesistica a carattere internazionale. Ma è indubbio lo spunto caricaturale della quotidianità, alla stregua di una vera e propria rappresentazione da commedia dell'arte, non priva di una sottile inquietudine legata alla cultura del paradosso. Si ringrazia Paola Betti per l'attribuzione. Bibliografia di riferimento: F. Canepa, Gherardo e Giuseppe Poli. La pittura di capriccio nella Toscana di primo Settecento, Pisa 2002, S, 111, Nr. 72 P. Carofano, Fantastiche vedute: Dal Ciafferi al Poli. La pittura di capriccio in Toscana, Pisa 2006, S. 153, Abb. 82

GHERARDO POLI (FIRENZE 1676 - PISA POST 1739)

Gherardo Poli (Firenze 1676 - Pisa post 1739) Predica di San Paolo ad Atene Olio su tela 22 x 33 cm L'opera, proveniente da importante collezione milanese, denota chiaramente tutte le peculiarità stilistiche di Gherardo, il quale popolò sapientemente le sue invenzioni architettoniche con i caratteristici personaggi desunti da Jacques Callot. Gherardo Poli (Florence 1676 - Pisa post 1739) Paul's Sermon in Athens Oil on canvas 22 x 33 cm The artwork, coming from an important Milanese collection, clearly denotes all the stylistic peculiarities of Gherardo, who wisely populated his architectural inventions with the typical characters taken from Jacques Callot.

Gherardo Poli (Firenze 1676 - Pisa post 1739)

Gherardo Poli (Firenze 1676 - Pisa post 1739) Predica di San Paolo ad Atene Olio su tela 22 x 33 cm L'opera, proveniente da importante collezione milanese, denota chiaramente tutte le peculiarità stilistiche di Gherardo, il quale popolò sapientemente le sue invenzioni architettoniche con i caratteristici personaggi desunti da Jacques Callot. Gherardo Poli (Florence 1676 - Pisa post 1739) Paul's sermon in Athens Oil on canvas 22 x 33 cm The artwork, coming from an important milanese collection, clearly denotes all the stylistic peculiarities of Gherardo, who wisely populated his architectural inventions with the typical characters taken from Jacques Callot.

Gherardo Poli (1676-1740)

Gherardo Poli (1676-1740), Travellers by a harbour, oil on metal, framed. 23X31cm

Gherardo e Giuseppe Poli, “Paesaggio con figure”, XVIII secolo.

Ancient paintings - Gherardo e Giuseppe Poli, “Paesaggio con figure”, XVIII secolo. Olio su tela, entro cornice coeva, H cm 52x69.5 - con cornice H cm 81x95 Provenienza: importante collezione privata.

GHERARDO POLI (FLORENCE 1676-1746 PISA) AND GIUSEPPE POLI (FLORENCE 1704-17

GHERARDO POLI (FLORENCE 1676-1746 PISA) AND GIUSEPPE POLI (FLORENCE 1704-1748 Paris with the Pont Neuf and the Tour de Nesle oil on canvas 21 ½ x 31 5/8 in. (54.5 x 80.5 cm.)

GHERARDO POLI

(Firenze, 1674 - Pisa, dopo il 1739) Capriccio con figure Olio su tela, cm 67X48,5 Provenienza: Roma, collezione Vitali Il dipinto è una interessante testimonianza del gusto paesaggistico di Gherardo Poli, la cui personalità è stata solo di recente indagata grazie agli studi condotti da Roberto Ciardi, Pierluigi Carofano e Franco Canepa. L'immagine esprime evidenti le reminiscenze di Jacques Callot (Nancy, 1592 - 1635) per la delineazione delle figure, mentre le scenografie di gusto rococì, risente del paesismo veneto, dalle visioni di Marco Ricci ma sorprende come l'artista sembra precorrere per originalità inventiva le incisioni di Giovanni Battista Piranesi (Mogliano Veneto, 1720 - Roma, 1778). La sua cultura archeologica, infatti, pare distante dal rigore filologico che caratterizza i coevi artisti attivi a Roma e questa peculiarità, fa del Poli un esponente precoce di quella corrente a carattere internazionale che troverà corrispondenza con le opere di Giuseppe Zais e Francesco Zuccarelli. Bibliografia di riferimento: F. Canepa, Gherardo e Giuseppe Poli. La pittura di capriccio nella Toscana di primo Settecento, Pisa 2002. S. 111, Nr. 72 P. Carofano, Fantastiche vedute: Dal Ciafferi al Poli. La pittura di capriccio in Toscana, Pisa 2006, S. 153, Abb. 82

Gherardo Poli (Firenze 1676 - Pisa post 1739)

Gherardo Poli (Firenze, 1676 - Pisa post 1739) "Vista su piazza con personaggi" Olio su tela "View on a square with characters" Oil on canvas 54 x 71 cm L'opera, proveniente da importante collezione milanese, è in ottimo stato di conservazione e si presenta in patina. Il dipinto denota chiaramente tutte le peculiarità stilistiche di Gherardo, il quale ha sapientemente fuso le suggestioni di Marco Ricci e soprattutto Jacques Callot, dal quale prende spunto per le sue vedute cittadine popolate di pitocchi

POLI GHERARDO (1674 - 1739) Landscape with architecture in ruins and bystanders.

POLI GHERARDO (1674 - 1739). Landscape with architecture in ruins and bystanders.. In a frame of the age. Provenance: Vitali Collection, Rome.. Cm 48,50 x 67,00.

Gherardo Poli (Firenze 1674-Pisa 1739) - Architectural capriccio with ruins and bystanders

oil on canvas Vitali collection label, Rome, on the back of the frame

POLI GHERARDO

GHERARDO POLI (1676-1739) 'Paesaggio con molte figure' olio cm. 66x48

Gherardo Poli (Firenze 1674 - Pisa dopo il 1739), Scontro navale

olio su tela, cm 58x108, Provenienza: Sotheby’s, Old Master Paintings, Londra, 20/4/2004, lotto n. 380

Gherardo Poli (Firenze 1676 - Pisa 1745) PAESAGGIO CON SCENA DELLA CO

Gherardo Poli (Firenze 1676 - Pisa 1745) PAESAGGIO CON SCENA DELLA COMMEDIA DELL'ARTE E ROVINE olio su tela, cm 83x115   LANDSCAPE WITH A SCENE OF THE 'COMMEDIA DELL'ARTE' AND RUINS oil on canvas, cm 83x115   Bibliografia di riferimento P. Carofano (a cura di), Fantastiche vedute: la pittura di Capriccio in Toscana dal Ciafferi ai Poli, Ospedaletto (Pisa), 2006; F. Canepa, Gherardo e Giuseppe Poli: la pittura di capriccio nella Toscana di primo Settecento, Pisa 2002.   Il dipinto è corredato da parere scritto di Franco Canepa, datato 14 luglio 2018,  di cui pubblichiamo un estratto:   "....Questa vena capricciosa e satirica sfocerà, nell'opera polesca, nei paesaggi con rovine fantastiche, edifici moderni nella loro architettura ma già corrosi da una lussureggiante vegetazione, quinta teatrale alle sfilate di personaggi che, come su un palcoscenico, recitano la loro parte. Nella tela qui riprodotta, il riferimento diretto è a Jacques Callot ed in particolare alle incisioni, disegnate a Firenze ma stampate a Nancy, intitolate Balli di Sfessania, dal nome di una tipica danza sfarzesca napoletana. Le ventiquattro incisioni ritraggono i personaggi più in voga della Commedia dell'Arte e delle feste carnevalesche: le maschere, i costumi, i loro volteggi, ci trascinano sui palcoscenici ove, al ritmo sfrenato dei lazzi e frizzi, la pièce strappa il sorriso, ed i denari degli spettatori."  

GHERARDO POLI

(Firenze, 1674 - Pisa, dopo il 1739) Capriccio architettonico con figure Olio su tela, cm 113X155 Provenienza: Firenze, Pandolfini, 4 aprile 2012, lotto 183 Il dipinto si presenta in ottimo stato conservativo e si può considerare fra le migliori prove di Gherardo Poli, la cui personalità è stata solo recentemente indagata grazie agli studi condotti da Roberto Ciardi, Pierluigi Carofano e Franco Canepa. L'immagine, di grande respiro e complessità compositiva, consente il confronto con la celebre serie conservata presso la Fondazione della Cassa di Risparmio di Pisa. Manifeste sono le reminiscenze di Jacques Callot (Nancy, 1592 - 1635) per la delineazione delle figure, mentre le complesse scenografie di gusto rococò, risentono del paesismo veneto, dalle visioni di Marco Ricci, ma sorprende come l'artista sembra precorrere per bizzarria inventiva le incisioni di Giovanni Battista Piranesi (Mogliano Veneto, 1720 - Roma, 1778). La sua cultura archeologica infatti, pare distante dal rigore filologico che caratterizza i coevi artisti attivi a Roma e questa peculiarità, fa del Poli un esponente precoce di quella corrente paesistica a carattere internazionale che troverà corrispondenza con le opere di Giuseppe Zais e Francesco Zuccarelli. Bibliografia di riferimento: F. Canepa, 'Gherardo e Giuseppe Poli. La pittura di capriccio nella Toscana di primo Settecento', Pisa 2002. S. 111, Nr. 72 P. Carofano, 'Fantastiche vedute: Dal Ciafferi al Poli. La pittura di capriccio in Toscana', Pisa 2006, S. 153, Abb. 82

GHERARDO POLI (FLORENCE 1676-1746 PISA) A capriccio of classical ruins with musicians

GHERARDO POLI (FLORENCE 1676-1746 PISA) A capriccio of classical ruins with musicians and a country dance; and A capriccio of classical ruins and players performing the Commedia dell'Arte oil on canvas each 23 1/8 x 17 1/8 in. (58.8 x 43.6 cm.) a pair (2)

POLI GHERARDO

GHERARDO POLI (1676-1739) Porto animato da figure olio cm. 110x60

POLI GHERARDO (1674 - 1739) Architectural capricci with figures.

POLI GHERARDO (1674 - 1739). Architectural capricci with figures. Both this and the following lot are fine examples of the genre of painting in which Gherardo specialised. Their fantastical cityscapes or capricci are populated with bustling figures, their compositions heavily inspired by the engravings of Jacques Callot and Stefano della Bella. Although Gherardo was born in Florence, both artists were active for most of their lives in Pisa and a number of their capricci are inspired by real views of the squares in either Pisa or Florence, thus appealing to both local and foreign patrons alike. His paintings are inspired by both from the "ruinismo" of Panini and from the "vedutismo" of Sebastiano and Marco Ricci Comparative bibliography F. Canepa, Gherardo e Giuseppe Poli: la pittura di capriccio nella Toscana di primo Settecento, Ospedaletto 2002.. Cm 111,00 x 56,20.

Gherardo POLI (vers 1679-1739) Ruines antiques sur un rivage méditerranéen animé de nombreux personnages Toile 34 x 75,5 cm Restaurations Expert : Cabinet Turquin

Gherardo POLI (vers 1679-1739) Ruines antiques sur un rivage méditerranéen animé de nombreux personnages Toile 34 x 75,5 cm Restaurations Expert : Cabinet Turquin

ATTRIBUTED TO GHERARDO POLI AND GIUSEPPE POLI, (ITALIAN C. 1680-1739) & (ITALIAN 1700-1767), CAPRICCIO OF A TOWN WITH ELEGANT FIGURES A

ATTRIBUTED TO GHERARDO POLI AND GIUSEPPE POLI (italian c. 1680-1739) & (italian 1700-1767)/span CAPRICCIO OF A TOWN WITH ELEGANT FIGURES AND TENTS: A MARRIAGE SCENE Oil on canvas 21 1/2 x 34 1/8 in. (54.6 x 86.7cm)

Gherardo Poli (Florence 1676-1746 Pisa) A fortified town with Austrian and Hungarian horsemen in the foreground oil on canvas 29¾ x 42 5/8 in. (75.2 x 108.2 cm.)

Gherardo Poli (Florence 1676-1740 Pisa) A coastal landscape with elegant figures before ruins; and A coastal town (2)

A coastal landscape with elegant figures before ruins; and A coastal town with figures on a quay, shipping beyond a pair, oil on canvas 43.5 x 64.2cm (17 1/8 x 25 1/4in). (2)

Gherardo Poli (Florence 1676-1740 Pisa) A capriccio of the harbour at Livorno

A capriccio of the harbour at Livorno oil on canvas 39 x 51cm (15 3/8 x 20 1/16in).

Gherardo Poli, geb.1680 -1739 ZWEI SEESTÜCKE Öl

Gherardo Poli, geb.1680 -1739 ZWEI SEESTÜCKE Öl auf Leinwand. Doubliert. 58,5 ...

GHERARDO POLI

GHERARDO POLI FLORENCE 1674 - PISA AFTER 1739 A CAPRICCIO OF A TOWN WITH ELEGANT FIGURES ARRIVING ON HORSEBACK AND IN CARRIAGES, A COUPLE DANCING IN THE CENTRE OF THE SQUARE; A CAPRICCIO OF A TOWN WITH FIGURES ON HORSEBACK RESTING FOR REFRESCHMENTS, A MAN BEING DRAWN IN A CART IN THE FOREGROUND Quantity: 2 a pair, both oil on canvas each: 57 by 82.4 cm.; 22 1/2 by 32 1/2 in.

Gherardo Poli (Florence 1676-1746 Pisa) and Giuseppe Poli (Florence 1704-1748 Pisa)

Gherardo Poli (Florence 1676-1746 Pisa) and Giuseppe Poli (Florence 1704-1748 Pisa) A Mediterranean harbour with stevedores and other figures on the quay; and A Mediterranean harbour with figures on the quay oil on canvas 23¼ x 42¼ in. (59 x 107.4 cm.) a pair (2)

Gherardo Poli , Firenze 1674-dopo il 1739 Pisa Capriccio architettonico con festa di paese e carrozze olio su tela

Etichetta sul retro: Ch van Herck & Fils, Anversa, n. 39 olio su tela

A Mediterranean harbour with stevedores and other figures on the quay, men'o-war and other shipping beyond

Gherardo Poli (Florence c. 1680-1739 Pisa) A Mediterranean harbour with stevedores and other figures on the quay, men'o-war and other shipping beyond oil on canvas 22 1/8 x 42¾ in. (56 x 108.5 cm.)

Gherardo Poli (Florence c. 1680-1739 Pisa)

An architectural capriccio of a Mediterranean port with elegant company on a promenade oil on canvas 221/4 x 321/2 in. (56.5 x 82.5 cm.) PROVENANCE Sir Bourchier Wrey, 6th Bt. (1714-1784), Tawstock Court, North Devon, and by descent. NOTES Sir Bourchier Wrey of Tawstock Court, North Devon, was educated at Winchester and New College, Oxford, and succeeded his father, a Jacobite sympathiser, as 6th Baronet in 1726. He married first, in 1749, Mary, daughter of John Edwards of Highgate, who died without issue in 1751 and was the subject of a long Latin epitaph in the Gentleman's Magazine of that year, and secondly, in 1755, Ellen, daughter of John Thresher of Bradford. He made his Grand Tour in 1737-40, visiting Paris, Geneva, Rome, Florence and Milan, and it is likely that the present painting was acquired at that time. In 1742, he was elected to the Society of Dilettanti, a group of gentlemen who wanted to maintain an interest in the antiquarian and artistic pursuits that they had enjoyed abroad; George Knapton (1698-1778), the official portraitist of the Society, painted his portrait in 1744, in which he is depicted holding a punch bowl inscribed with a line from the Odes of Horace, 'Dulce est Desipere in Loco [it is sweet on occasion to play the fool]'. He was elected Member of Parliament for Barnstaple in 1747 and went to Bremen, Hamburg and Lubeck in 1752 as a delegate for the 'Society for carrying on the Herring Fishery'. Wrey was buried in Tawstock church where there is a pyramidal monument to him and his two wives.

Gherardo Poli (c.1679-after1739) and Giovanni Poli (1700-1767) A capriccio of numerous figures on a quayside beneath Roman ruins