Ilario Spolverini Sold at Auction Prices

MERCANTI DETTO LO SPOLVERINI ILARIO (1657 - 1734) - Attributed to. Battle scene

MERCANTI DETTO LO SPOLVERINI ILARIO (1657 - 1734). Attributed to. Battle scene. 40 x 30 cm.

ILARIO GIACINTO MERCANTI, GENANNT „LO SPOLVERINI“, 1657 PARMA – 1734

GemäldepaarSCHLACHTENSZENEN Öl auf Leinwand. 94 x 118 cm sowie 94 x 118 cm. Ein Gemälde verso beschriftet „Ilario Spolverini 1706“. In dekorativen rostfarbigen Rahmen. Die beiden Gemälde zeigen Schlachten mit theatralischer Kulisse: Auf dem ersten erleuchtet der Himmel mit weißen Wolken und dichten Rauchwolken, während im Hintergrund die Schlacht hektisch Richtung Dorf weiterzieht. Im Vordergrund sieht man einen Mann, der sich mit erhobenen Schwert zum Auszug vormacht und sich von den Soldaten stolz verfolgen lässt. Auf der rechten Seite ist eine andere Gruppe von Soldaten und kämpfenden Männern zu sehen, die sich mischen, kämpfen und mit Schwertern verletzen. Großes Augenmerk gilt der Komposition sowie bewegungsvollen Gestaltung von Formen und Posen der Figuren, die die Szene bevölkern. Bei dem anderen Gemälde wird eine Stadt nach dem Angriff dargestellt, als die Truppen das kleine Dorf verlassen, als die Gebäude bereits in die Feuerwolken gehüllt sind. Im Hintergrund sehen wir, grob angedeutet, die einheimischen Soldaten die mit allen Mitteln versuchen, ihre Stadt zu verteidigen oder eben zu verlassen. Auch bei dieser Darstellung wird viel Wert auf Formen, Plastizität und Bewegung gelegt. Der Künstler lernte bei Franceso Monti (1646-1712) und spezialisierte sich auf das Kampfgenre. Unbewiesen ist sein Aufenthalt in Venedig bei Monti etwa um 1690, wo er seine Malpalette mit tonalen Einflüssen und die Szenen mit charakteristischen Flecken bereicherte, die seinen Stil während seiner Reife charakterisieren sollten. Literatur: Fondazione Zeri, Bologna, Nr. 84514 und 84515. (1411121) (19) Ilario Giacinto Mercanti, also known as “Lo Spolverini”, 1657 Parma – 1734 A pair of paintings BATTLE SCENES Oil on canvas. 94 x 118 cm and 94 x 118 cm. One painting inscribed “Ilario Spolverini 1706“ on the back of the painting. Literature: Fondazione Zeri, Bologna, nos. 84514 and 84515.

Ilario Giacinto Mercanti, genannt „Lo Spolverini“, 1657 Parma – 1734, zug.

GemäldepaarSCHLACHTENSZENEN Öl auf Leinwand. Doubliert. Je 133 x 161 cm mit gemaltem Queroval. In dekorativen vergoldeten Rahmen. Die beiden Gemälde zeigen Schlachten mit theatralischer Kulisse innerhalb der querovalen Form: Auf dem ersten erleuchtet der Himmel mit starken silbernen Blitzen, während im Hintergrund Gebäude explodieren und enthüllt im Schatten die Leichen von Soldaten, die hilflos auf dem Boden liegen. Im Vordergrund rechts sieht man das Zelt eines Kommandanten, der sich zum Auszug vorbereitet und von hinten gesehen einen Streitwagen, der von einem weißen Pferd gelenkt wird. Auf der linken Seite ist eine Gruppe von Soldaten zu sehen, die sich umdrehen, um die Explosion zu betrachten, die gerade stattfindet. Großes Augenmerk wird auf die präzise Gestaltung gelegt von Formen und Posen der Figuren, die die Szene bevölkern. Im Hintergrund links sind zudem Soldaten und Pferde in Grisaille zu sehen. Bei dem anderen Gemälde wird der Angriff auf eine Stadt dargestellt, wobei die Truppen durch die Tür eintreten, die sie dann in das kleine Dorf führt, wo ein Glockenturm und eine kleine Kirche zu sehen sind, die bereits in die Wolken der Waffenkammer gehüllt sind. Wir sehen Soldaten die mit allen Mitteln versuchen, ihre Stadt zu verteidigen, was dazu führt, dass Pferde und Männer außerhalb der Festung fallen. Auch am Stadttor sind Soldaten stationiert, die versuchen, die Feinde fernzuhalten. Auch bei dieser Darstellung wird viel Wert auf Formen, Plastizität und Bewegung gelegt. Der Künstler lernte bei Franceso Monti (1646-1703) und spezialisierte sich auf das Kampfgenre. Unbewiesen ist sein Aufenthalt in Venedig bei Monti etwa um 1690, wo er seine Malpalette mit tonalen Einflüssen und die Szenen mit charakteristischen Flecken bereicherte, die seinen Stil während seiner Reife charakterisieren sollten. Provenienz: G. Baroni, Paris, 1962 (Angabe der Zeri-Fotobibliothek). Circolo della Stampa (Angabe von Sestieri). Literatur: Giancarlo Sestieri: I pittori di battaglie. Maestri italiani e stranieri del XVII e XVIII secolo, 1999, S.481, 496 n.34. Zeri-Fotobibliothek, Karten-Nr. 84512 und 84513. (1400901) (18) Ilario Giacinto Mercanti, also known as “Lo Spolverini”, 1657 Parma – 1734, attributed Pair of paintings BATTLE SCENES Oil on canvas. Relined. Each 133 x 161 cm with painted horizontal oval. Literature: Giancarlo Sestieri: I pittori di battaglie. Maestri italiani e stranieri del XVII e XVIII secolo, 1999, p. 481, 496 n.34.

FRANCESCO SIMONINI (attr. a)

(Parma, 1686 - 1766) Sosta di cavalieri vicino ad una rocca Olio su tela, cm 38X48 Provenienza: Collezione privata Formatosi con Francesco Monti detto il Brescianino delle Battaglie (Brescia, 1646 ; Parma, 1712) e Ilario Spolverini (Parma, 1657 ; Piacenza, 1734), il pittore svolse la sua attività a Parma, per poi trasferirsi a Bologna nel 1722, successivamente a Firenze e poi a Venezia, dove risiede dal 1731 al 1745. Durante il soggiorno nella città lagunare Simonini dipingerà le sue migliori opere e il suo principale committente e collezionista sarà il generale Johann Matthias von der Schulenburg. I dipinti qui presentati si possono collocare alla prima attività del pittore, come rivela l'analisi stilistica, ma anche le stesure. Bibliografia di riferimento: G. Sestieri, I pittori di battaglie, Maestri italiani e stranieri del XVII e XVIII Secolo, Roma 1999, pp. 456-479

Ilario Giacinto Mercanti 1657 Parma -1734 Piacenza, attribuito a Scontro di cavalleria

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AMBIT OF ILARIO MERCANTI CALLED LO SPOLVERINI (Parma, 1657 - 1734)

Scene of a battle Oil on canvas, cm. 72x99,5. Framed

ILARIO SPOLVERINI (attr. a)

(Parma, 1657 - 1734) Scena di battaglia Olio su tela, cm 75X100 Nato a Parma, l'artista si formò con Francesco Monti specializzandosi nel genere della battaglia, ed è ipotesi alquanto plausibile quella di un precoce viaggio a Firenze, dove poté studiare le opere del Courtois e del Reschi, a cui attinse per formare il proprio stile. Altrettanto non dimostrato è il soggiorno a Venezia con il Monti, che dovrebbe datarsi intorno al 1690, dove arricchì la sua tavolozza con ascendenze tonali e le scene con caratteristiche macchiette che durante la maturità connoteranno il suo stile. È quindi difficile delineare la biografia e lo svolgimento stilistico dell'autore che, secondo il costume di molti suoi colleghi, conduceva una vita errabonda, inseguendo ispirazioni e opportunità di nuove committenze. Tuttavia, seguendo questa sia pur labile traccia biografica, è possibile circoscrivere la nostra opera al periodo giovanile, per la stretta contiguità con gli esempi di Pandolfo Reschi e del Courtois, quindi prima dell'evoluzione cromatica delle sue creazioni che avverrà durante i decenni del XVIII secolo. Bibliografia di riferimento: G. Sestieri, I Pittori di battaglie, Roma 1999, pp. 480-499

Mercanti Ilario Giacinto detto lo Spolverini attribuito a, Scontro di cavalleria

olio su tela, W. 233 - H. 159 Cm

OIL PAINTING BY THE WORKSHOP OF PIER ILARIO SPOLVERINI

PIER ILARIO SPOLVERINI, bottega di (Parma 1657 - 1734) BATTAGLIA TRA CAVALIERI CRISTIANI Olio su tela, cm. 105 x 143 Cornice dorata PROVENIENZA Famiglia romana CONDIZIONI DEL DIPINTO Rintelo recente. Restauri integrativi sparsi

ILARIO SPOLVERINI (PARMA 1657 - PIACENZA 1734)

Ilario Spolverini (Parma 1657 - Piacenza 1734) Episodio storico o mitologico Olio su tela 71 x 55 cm L’opera trova giusti riferimenti stilistici con l’insieme di opere tutt’oggi conservate presso Palazzo Farnese a Piacenza. Allievo di Francesco Monti, detto il Brescianino delle battaglie, Ilario Spolverini si specializzò in scene di battaglie con un’attenzione particolare alla componente paesaggistica. In seguito si recò a Firenze dove studiò le opere di Jacques Courtois detto il Borgognone. Si trasferì successivamente a Venezia, passando poi a Parma presso la corte del Duca Francesco Farnese. Oltre ai tanti dipinti da cavalletto, vanno ricordati il ciclo di Palazzo Farnese a Piacenza e le opere conservate alla Reggia di Caserta e nei Musei di Napoli, giunte in loco in seguito alle spogliazioni delle residenze Farnese di Parma, Piacenza e Colorno operate da Carlo di Borbone. Tra i suoi allievi ricordiamo Francesco Simonini. Ilario Spolverini (Parma 1657 - Piacenza 1734) Historical or mythological episode Oil on canvas 71 x 55 cm The artwork finds stylistic references with the artworks still preserved at Palazzo Farnese in Piacenza.

Attrib. Ilario Spolverini Battle Scene Painting

attributed SPOLVERINI, Ilario Mercanti, (Italian, 1657-1734): 17th/18th Century old master depiction between the Turkish and Christian cavalry, Oil/Canvas, no visible signature, several older labels verso on stretcher, 19.5" x 32.5", framed 24.75" x 36.5". Condition: Scattered inpaint, stretcher bar wear, insect damage verso.

PIER ILARIO SPOLVERINI (attr. a)

(Parma, 1657 - Piacenza, 1734) Battaglia Olio su tela, cm 130X140 Nato a Parma, l'artista si formò con Francesco Monti specializzandosi nel genere della battaglia ed è ipotesi alquanto plausibile quella di un precoce viaggio a Firenze, dove poté studiare le opere del Courtois e del Reschi, a cui attinse per formare il proprio stile. Altrettanto non documentato è il soggiorno a Venezia con il Monti, che dovrebbe datarsi intorno al 1690, dove arricchì la sua tavolozza con ascendenze tonali e da scene con caratteristiche macchiette che durante la maturità connoteranno il suo stile. È quindi difficile delineare la biografia e lo svolgimento stilistico dell'autore, che, secondo il costume di molti suoi colleghi, conduceva una vita errabonda, inseguendo ispirazioni e opportunità di nuove committenze. Tuttavia, seguendo questa sia pur labile traccia biografica, è possibile circoscrivere la nostra opera al periodo della maturità, per la similitudine con le creazioni del periodo piacentino, quando l'artista dopo il 1710 lavora per i Farnese. La tela in esame infatti, per dimensioni, per il numero dei personaggi e per la complessità narrativa evoca le grandi composizioni del periodo piacentino e citiamo ad esempio le simili tele custodite a Palazzo Farnese. Bisogna altresì supporre, visto la peculiare tipologia della scena, che il dipinto rappresenti un episodio storico preciso e in tal senso riconoscere le gesta del duca Francesco Farnese in Dalmazia durante la sua partecipazione alla guerra veneziana contro i turchi nel 1717-1718. Un altro esempio di confronto interessante è il dipinto raffigurante il Corteo di Elisabetta Farnese in visita a Borgotaro databile sempre agli anni 1717-1719 e custodito nel Comune di Parma (cfr. E. Riccomini, I Fasti, i lumi, le grazie. Pittori del Settecento parmense, Parma 1977, p. 28, fig. I). Bibliografia di riferimento: S. Pronti, Il Palazzo Farnese a Piacenza. La Pinacoteca e i Fasti, catalogo della mostra, Milano 1997, pp. 206-212, nn. 35-63 G. Sestieri, I Pittori di battaglie, Roma 1999, pp. 480-499

ILARIO SPOLVERINI

(Parma, 1657 - 1734) Il Doge Francesco Morosini in battaglia Olio su tela, cm 61X70 Ilario Spolverini si formò con Francesco Monti detto il Brescianino delle battaglie ed è ipotesi alquanto plausibile un suo precoce viaggio a Firenze, dove poté studiare le opere del Courtois e del Reschi, a cui attinse per formare il proprio stile. Una volta affermatosi professionalmente, dai primi anni Novanta il pittore beneficiò della familiarità del duca Ranuccio Farnese. Subito dopo, le fonti ricordano il viaggio a Venezia, dove fu chiamato dal Doge Francesco Morosini desideroso di veder illustrate su tela le sue imprese belliche contro turchi. Purtroppo, dei quadri compiuti in tale occasione non abbiamo più testimonianza, anche se al Museo Correr si possono ammirare alcune tele del Monti e del Simonini ivi realizzate. Comunque, la traccia più significativa di questo soggiorno si percepisce assai bene nelle opere successive, caratterizzate da cromie e stesure più sciolte e raffinate. Si rivela di conseguenza importantissima la scoperta della tela in esame, che visto lo stile quanto mai tintorettesco e il tema raffigurato, si potrebbe considerare quale unica traccia delle opere commissionate dal Morosini. La scena mostrando una eccezionale vivacità cromatica e narrativa sembra ben anticipare i celebri Fasti Farnesiani tutt'oggi conservati nel Palazzo ducale di Piacenza e la scelta di tali nuovi valori cromatici di spiccata ascendenza tonale e l'adozione di caratterizzare le figure a macchia, evidenzia altresì gli echi e le suggestioni desunte da Sebastiano Mazzoni e Francesco Maffei. Il dipinto è corredato da una scheda critica di Giancarlo Sestieri. Bibliografia di riferimento: E. Riccomini, I Fasti, i lumi, le grazie. Pittori del Settecento parmense, Parma 1977, ad vocem S. Pronti, Il Palazzo Farnese a Piacenza, La Pinacoteca e i Fasti, Milano 1997, ad vocem G. Sestieri, I pittori di battaglie, Maestri italiani e stranieri del XVII e XVIII Secolo, Roma 1999, pp. 138-144 e 480-489

Allegedly by Ilario Giacinto Mercanti detto lo Spolverini (Parma 1657-Piacenza1734). Knight on

Allegedly by Ilario Giacinto Mercanti detto lo Spolverini (Parma 1657-Piacenza1734). Knight on horseback. 44x32,5, oil paint on canvas. Small paint losses. Old Attribution 60s Amadore Porcella, Former President of the National Federation of Experts and Art critics. Provenance old Prince Boncompagni collection (stamp sealing wax on the back).

Allegedly by Ilario Giacinto Mercanti detto lo Spolverini (Parma 1657-Piacenza1734). Knight on

Allegedly by Ilario Giacinto Mercanti detto lo Spolverini (Parma 1657-Piacenza1734). Knight on horseback. 44x32,5, oil paint on canvas. Small paint losses. Old Attribution 60s Amadore Porcella, Former President of the National Federation of Experts and Art critics. Provenance old Prince Boncompagni collection (stamp sealing wax on the back).

Allegedly by Ilario Giacinto Mercanti detto lo Spolverini (Parma 1657-Piacenza1734). Knight on

Allegedly by Ilario Giacinto Mercanti detto lo Spolverini (Parma 1657-Piacenza1734). Knight on horseback. 44x32,5, oil paint on canvas. Small paint losses. Old Attribution 60s Amadore Porcella, Former President of the National Federation of Experts and Art critics. Provenance old Prince Boncompagni collection (stamp sealing wax on the back).

Ilario Spolverini (Parma, 1657 – 1734) BATTAGLIA EQUESTRE olio su tela, cm 180x370

Ilario Spolverini (Parma, 1657 – 1734) BATTAGLIA EQUESTRE olio su tela, cm 180x370   EQUESTRIAN BATTLE oil on canvas, cm 180x370   L’opera è corredata di perizia di Giancarlo Sestieri di cui riportiamo un estratto.   Questa animata e dinamica composizione, coordinata da un metro figurativo progressivamente ridotto dei combattenti, che si affrontano con sciabole e pistole, è introdotta dalla rappresentazione, in primissimo piano, del fusto di un cannone, con accanto delle palle e un barile di polvere, e da una bandiera bianca, abbandonata sul terreno. Tale impianto espositivo, imperniato su una particolareggiata descrizione di una “battaglia” combattuta tra due rilevanti schieramenti denuncia un intento realistico, probabilmente correlato a un preciso evento storico, pur poi coniugato con un prevalente aspetto decorativo. Finalità corrispondente alle usuali impostazioni di questo filone pittorico, assunto a vera “scena di genere” anche in Italia, a partire dagli anni trenta del Seicento, sulla scia delle precedenti fortune di questo settore nei Paesi Bassi. Un aspetto comunque distintivo che, unito all’esame strettamente stilistico e pittorico del dipinto, ci riconduce nell’ambito emiliano e in particolare a quello di Ilario Mercanti (Parma 1657-1734) che cambiò il suo cognome ebreo in Spolverini, dallo “spolvero” (il cartone bucherellato usato negli affreschi) forse da lui praticato in gioventù, quale garzone nella decorazione delle Certosa di Parma. Infatti l’impronta figurativa dei personaggi, emergenti a tutto tondo in primo piano, come il gruppo suddetto sulla sinistra, considerata nella loro tipica gestualità, unitamente alla dinamicità scattante delle sintetiche figure minori, ben corrisponde alla cifra stilistica dello Spolverini “battaglista” - celebri le sue due “Battaglie di Fornovo”, nonché vari suoi dipinti del genere eseguiti a Parma e Piacenza per i Farnese - ma anche a quella sua pratica di “cronista pittore”, con cui immortalò eventi storici, oltre che bellici, del suddetto casato, quali le “cerimonie” ei vari episodi legati alle nozze di Elisabetta con Filippo V. Numerosi sono i raffronti che si possono rilevare tra le figure principali dell’ampia tela qui presa in esame, nonché riguardo al suo generale gusto espositivo, consultando il volume curato da R. Arisi Riccardi, Ilario Spolverini pittore di battaglie e di cerimonie (Cassa di Risparmio di Piacenza, 1979) e quello curato dal sottoscritto, I pittori di Battaglie. Maestri italiani e stranieri del XVII e XVIII secolo (De Luca ed., Roma 1999, pp. 138-144 e 480-489). Così ad esempio in un particolare della “Entrata a Parma del cardinale Gozzadini” (1979, op. cit., fig.61) ritroviamo gli stessi trombettieri presenti sul lato sinistro del ‘nostro’ quadro.      

ILARIO SPOLVERINI

SPOLVERINI ILARIO (1657-1734) 'Battaglie' coppia di olii cornici coeve in legno intagliato e dorato cm. 34 5x20 5

Ilario Spolverini (1657-1734) Large Battle Scene

Ilario Spolverini (Italy, 1657-1734) Large Old Master Battle Scene. Sight size: 28.5 x 53 inches. Provenance: Private Italian collection. Painting comes with letter from Dr. Atanasio Cecchini attributing painting to Spolverini. Unsigned. The influence of Mercanti?s master Francesco Monti, known as Brescianino, is evident in his choice of subjects, including the battles, knights and scenes characterised by movement. After a trip to Venice together with Brescianino, his painting displayed a new approach to colour that made it fully original. His work for various noble families in the area of Parma and Piacenza included a series of paintings celebrating the deeds of the Farnese dynasty commissioned by the family in 1714 and repeated three times for residences in Parma, Piacenza and Colorno. Spolverini painted battle scenes for the Duke. His religious artwork was placed in the Certosa and the Cathedral of Parma. Among the pupils were Francesco Simonini, Antonio Fratacci, Clemente Ruta and Giuseppe Peroni.

PIER ILARIO SPOLVERINI

(Parma, 1657 - 1734) Battaglia con veduta di Parma Olio su tela, cm 81X116 Nato a Parma, l'artista si formò con Francesco Monti, specializzandosi nel genere della battaglia, ed è ipotesi alquanto plausibile quella di un precoce viaggio a Firenze, dove poté studiare le opere del Courtois e del Reschi, a cui attinse per formare il proprio stile. Altrettanto non dimostrato è il soggiorno a Venezia con il Monti, che dovrebbe datarsi intorno al 1690, dove arricchì la sua tavolozza con ascendenze tonali e le scene con caratteristiche macchiette che durante la maturità connoteranno il suo stile. È quindi difficile delineare la biografia e lo svolgimento stilistico dell'autore, che, secondo il costume di molti suoi colleghi, conduceva una vita errabonda, inseguendo ispirazioni e opportunità di nuove committenze. Tuttavia, seguendo questa sia pur labile traccia biografica, è possibile circoscrivere la nostra opera al periodo della maturità, per la similitudine con le creazioni del periodo piacentino, quando l'artista dopo il 1710 lavora per i Farnese. La tela in esame, infatti, per dimensioni, il numero dei personaggi e la complessità narrativa evoca le grandi composizioni del periodo piacentino e citiamo a esempio le simili tele custodite a Palazzo Farnese. Bisogna altresì supporre, visto la peculiare tipologia della scena, che il dipinto rappresenti un episodio storico preciso e in tal senso riconoscere una versione della celebre battaglia di Fornovo in una trasposizione diurna (Sestieri 1999, nn. 5-6). Un altro confronto interessante è con la tela raffigurante un campo di battaglia custodita nel Palazzo Farnese a Piacenza in cui si può osservare il medesimo paesaggio con la rocca posta a sinistra e in lontananza una città con una torre (cfr. Pronti 1997, pp. 207 - 208, n. 38). Bibliografia di riferimento: E. Riccomini, 'I Fasti, i lumi, le grazie. Pittori del Settecento parmense', Parma 1977, ad vocem S. Pronti, 'Il Palazzo Farnese a Piacenza, La Pinacoteca e i Fasti', Milano 1997, ad vocem G. Sestieri, 'I pittori di battaglie, Maestri italiani e stranieri del XVII e XVIII Secolo', Roma 1999, ad vocem

ILARIO SPOLVERINI - Couple of Battles

ILARIO SPOLVERINI (Parma 1657 – Piacenza 1734) Couple of Battles Oil on canvas, 72 x 107 cm This pair of battles is attributed to Ilario Spolverini, a Francesco Monti’s pupil. He made a trip to Florence, where he learned the style of Courtois and Reschi, and to Venice, enriching the color range of his palette. There are not many data relating to his biography cause to his wandering life due to his desire of learning new techniques and obtaining commissions. The two canvases depict battles setting in an open space. The harmonious colors of the figures and the landscape is reminiscent of the Venetian palette getting by the painter after a trip in the lagoon city. The fight scenes placed in the foreground - framed by an architectural structure - and the fortified city in the distance, are elements deriving from Brescianino’s paintings that surely had a strong influence on his education.

SPOLVERINI Ilario Mercanti (attribué à), 1657 - 1734 [IT]. Bataille de

SPOLVERINI Ilario Mercanti (attribué à), 1657 - 1734 [IT]. Bataille de cavaliers, huile sur toile (56 x 80 cm).

Ilario Spolverini, Circle of, Battle Scene of Cavalry, c. 1700

Oil on canvas, relined Italy, um 1700 Circle of Ilario Spolverini (1657-1734) - Italian battle painter Overall dimensions, framed: 55 x 97 cm Dramatic rendering of a battle scene on horseback The present painting is the work of an artist active in Italy in the circle of Ilario Spolverini, around 1700. The work depicts a dynamic scene of cavalries before an open landscape with gentle hills. Battle painting already developed from the Renaissance period; the historical reality of battle scenes was often neglected in favor of the interpretation of the client. The painting appears in good condition and the lighter pigments are still fresh. The canvas has been relined and covered with a narrow strip of paper on the edges. The paint surface is slightly thin in the dark pigments. Inspection under UV light reveals scattered traces of old restorations in the sky and in the foreground. The wooden frame shows traces of age and use and measures 55 x 97 cm. The stretcher measures 48 x 88 cm. Ilario Spolverini (1657-1734) Ilario Spolverini was trained by the battle painter Francesco Monti (1646-1712) in Parma and executed his first commissioned paintings for noble patrons such as the Capello family in Vernice. In 1713, Spolverini was appointed court painter by the Duke of Parma. This position allowed him to paint numerous portraits of members of the family Farnese as well as a number of colossal paintings with battle scenes; these were also very popular with other noble families in the region of Parma and Piacenza. Among his pupils there was also the painter Francesco Simonini (1686-1753), who successfully continued his genre of battle painting. Works by Ilario Spolverini can be found in the Louvre in Paris as well as in the Galleria Nazionale in Parma. Shipping costs excl. statutory VAT and plus 2,5% (+VAT) shipping insurance.

Attributed to Ilario Spolverini (Parma 1657-1734)

A regiment preparing the siege of a distant fortified town oil on canvas 104.2 x 152.1cm (41 x 59 7/8in).

ILARIO MERCANTI SPOLVERINI (1657-1734) Attribué Scène de cavalerie

ILARIO MERCANTI SPOLVERINI (1657-1734) Attribué Scène de cavalerie Huile sur toile. Surpeints et usures. Sans cadre. Dimensions : 26 x 36,5 cm

ILARIO SPOLVERINI

PROPERTY  FROM  A  PRIVATE  COLLECTION PARMA  1657-1734 TWO  BATTLE  SCENES  BETWEEN  AUSTRIAN  IMPERIAL  TROOPS  AND  OTTOMAN  CAVALRY Quantity: 2 a  pair,  both  oil  on  canvas each:  72  by  96.5  cm.;  28  3/8    by  38  in.

Attributed to Ilario Mercanti, lo Spolverini (Parma 1657-1734) A regiment preparing the siege of a fortified town in the distance oil on canvas 41 x 59 7/8 in. (104.2 x 152.1 cm.)

Attribué à Ilario SPOLVERINI (1657-1734) Choc de

Attribué à Ilario SPOLVERINI (1657-1734) Choc de cavalerie contre les turcs Toile 36 x 66,5 cm SP

Attributed to Ilario Mercanti, lo Spolverini (Parma 1657-1734)

Attributed to Ilario Mercanti, lo Spolverini (Parma 1657-1734) A regiment preparing the siege of a fortified town in the distance oil on canvas 41 x 59 7/8 in. (104.2 x 152.1 cm.)

Battaglia raffigurante scontro di cavalleria fra cristiani e turchi.

MERCANTI ILARIO detto LO SPOLVERINI (1657 - 1734) - Battaglia raffigurante scontro di cavalleria fra cristiani e turchi. Olio su tela. Cm 30x48. Cornice coeva al dipinto. Comunicazione orale di Giancarlo Sestieri.

Ilario Mercanti, lo Spolverini (Parma 1657-1734 Piacenza)

Ilario Mercanti, lo Spolverini (Parma 1657-1734 Piacenza) Scontro di cavalieri turchi e cristiani olio su tela 91x126 cm

Circle of Ilario Spolverini (Parma 1657-1734)

A cavalry skirmish with a mountainous landscape beyond oil on canvas, laid down on board, octagonal 56.7 x 82.6cm (22 5/16 x 32 1/2in).

Attribué à Ilario SPOLVERINI (1657 - 1734)

Attribué à Ilario SPOLVERINI (1657 - 1734) Bataille Toile 176 x 357 cm A Parme, Spolverini est meilleur élève du peintre de batailles Francesco Monti. Il peint à Parme quelques tableaux religieux et des portraits...

ILARIO SPOLVERINI

PARMA 1657-1734 SCENES FROM THE MARRIAGE OF ELISABETTA FARNESE TO PHILIP V OF SPAIN AT PARMA, 1714; AND A BATTLE SCENE Quantity: 4 All pen and brown ink and wash over black chalk; all bear inscriptions in brown ink Various sizes: 350 by 970 mm; 310 by 583 mm; 410 by 545 mm; 380 by 690 mm

Battaglia raffigurante scontro di cavalleria fra cristiani e turchi

Battaglia raffigurante scontro di cavalleria fra cristiani e turchi Cornice coeva al dipinto. Comunicazione orale di giancarlo sestieri. Dimensions: Cm 30x48 Artist Name: ILARIO detto LO SPOLVERINI MERCANTI (1657 - 1734) Medium : Olio su tela Circa:

Ilario Spolverini (Parma 1657-1734) A cavalry skirmish between Turks and Europeans with a fortified town and harbour beyond; and A cavalry skirmish between Turks and Europeans with a harbour beyond (2)

A cavalry skirmish between Turks and Europeans with a fortified town and harbour beyond; and A cavalry skirmish between Turks and Europeans with a harbour beyond a pair, oil on canvas 98 x 133cm (38 9/16 x 52 3/8in).(2)

Ilario Mercanti, lo Spolverini (Parma 1657-1734)

Ilario Mercanti, lo Spolverini (Parma 1657-1734) A battle scene with cavalry and cannon; and A battle scene with an officer on horseback directing his troops to the battle ground beyond oil on canvas, unlined 34 x 44 in. (86.4 x 111.7 cm.) with old inscription 'eredita Guarnieri' (on the reverses) a pair (2)

Circle of Ilario Spolverini (Parma 1657-1734) A cavalry battle

A cavalry battle before a walled town oil on canvas 37 x 46.6cm (14 9/16 x 18 3/8in).

ILARIO SPOLVERINI

ILARIO SPOLVERINI PARMA 1657-1734 SCENA DI BATTAGLIA olio su tela 47 x 90 cm

Circle of Ilario Spolverini (Parma 1657-1734) A cavalry battle

A cavalry battle before a walled town oil on canvas 37 x 46.6cm (14 9/16 x 18 3/8in).

Circle of Ilario Spolverini (Parma 1657-1734) Pope Paul III and the Cardinals travelling to the Council of Trent,

Pope Paul III and the Cardinals travelling to the Council of Trent, attended by nuns in prayer oil on canvas 70.2 x 124.8cm (27 5/8 x 49 1/8in).

Cerchia di Ilario Mercanti, lo Spolverini (Parma 1657-1734)

Cerchia di Ilario Mercanti, lo Spolverini (Parma 1657-1734) Campo di battaglia con città sullo sfondo; e Battaglia sul fiume con ponte sullo sfondo olio su tela, senza cornice 166 x 259.5 cm. (2)

Attributed to Ilario Spolverini (Italian, 1657-1734) A battle scene with numerous figures 36 x 55 3/4in (91.4 x 141.6cm)

A battle scene with numerous figures oil on canvas 36 x 55 3/4in (91.4 x 141.6cm)

SPOLVERINI, ILARIO (1657 Parma 1734) Reitergefecht. Öl auf Leinwand. 46 x 60,5 cm.

SPOLVERINI, ILARIO (1657 Parma 1734) Reitergefecht. Öl auf Leinwand. 46 x 60,5 cm.

*SPOLVERINI, ILARIO Reitergefecht. Öl auf Leinwand. 46 x 60,5 cm.

SPOLVERINI, ILARIO (1657 Parma 1734) Reitergefecht. Öl auf Leinwand. 46 x 60,5 cm.

Ilario Mercanti detto lo / called Spolverini (Parma 1657 - 1734)

Due “Battaglie di cavallerie” inquadrati sullo sfondo di vedute urbane con chiese e campanili, torri e bastioni / Two cavalry engagements with towns in the background, oil on canvas, 95 x 135 cm each, vecchie cornici intagliate / old carved frames, (2), (Wo) Perizia / Certificate: Prof. Dott. Giancarlo Sestieri, 3 aprile 2003 / 3 April 2003:”una significativa nuova acquisizione al catalogo dello Spolverini, il quale vero pittore-cronista del tempo, dipingendo anche in grandi tele episodi storici eccezionali dei Farnesi tra cui lo ‘Arrivo della regina a Borgotaro’ (Municipio di Parma), che presenta affinità colle due ‘Battaglie’ qui prese in esame.” / Two significant autograph paintings by Spolverini, an important Italian painter of battle scenes and historical subjects who also created episodes dealing with the Farnese family. Both paintings seem to have been commissioned by high-ranking personalities.