Lot 100: Sante Peranda , Venezia 1566-1638 L'Ultima cena olio su tela, con cornice dorata e intagliata oil on canvas, in a carved and gilt wood frame

olio su tela, con cornice dorata e intagliata oil on canvas, in a carved and gilt wood frame

measurements note 96 x 129.5 cm.

K. Prijatelj, "Opet oko hvarske "Poslijednje vecere" in Drustvo Historicara Umjetnosti SR Hrvatslee, 1969-1970, p. 116, illustrato fig. 6 (come Palma Giovane);
N. Ivanoff e P. Zampetti, "Giacomo Negretti detto Palma il Giovane" in I Pittori bergamaschi dal XIII al XIX secolo. Il Cinquecento, vol. III, Bergamo 1980, p. 530, cat. no. 20, illustrato p. 700, fig. 4 (come Palma Giovane);
R. Pallucchini, La pittura veneziana del Seicento, Milano 1981, p. 35 (come Palma Giovane);
S. Mason Rinaldi, Palma il Giovane. L'opera completa, Milano 1984, p. 167, cat. no. A8 (sotto opere di incerta o erronea attribuzione, come opera sicura di Sante Peranda).

Collezione privata, Bergamo;
Galleria Lorenzelli, Bergamo;
da qui all'attuale proprietario.

Il dipinto fu collocato tra le opere autografe di Palma Giovane da Nicola Ivanoff e Pietro Zampetti nel loro catalogo del 1980, pur con qualche riserva a causa delle somiglianze che presenta con la produzione del Maganza. Di medesimo avviso fu Rodolfo Pallucchini che lo pubblicò nel 1981 come opera di Palma Giovane, sottolineando il vivace cromatismo e il forte manierismo delle figure. Più recentemente Stefania Mason Rinaldi nella monografia dedicata all'artista rifiutò l'attribuzione a Palma Giovane a favore di Sante Peranda, collocando l'opera intorno al 1611 per confronto con la tela di Peranda di analogo soggetto nella chiesa di San Martino a Conegliano.